AGI - Gli uomini obesi hanno maggiori probabilità di sviluppare forme gravi dell'infezione Covid-19 e di morire rispetto alle donne obese. A fare luce su questa rilevante differenza di genere è stato uno studio condotto dal Montefiore Medical Centre nel Bronx, New York. I risultati sono stati pubblicati sull'European Journal of Clinical Microbiology and Infectious Diseases.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 3.530 pazienti infetti ricoverati in ospedale a New York e hanno rilevato che gli uomini non hanno bisogno di essere grassi come le donne per avere "un'associazione significativa con una mortalità ospedaliera più elevata".
Gli studiosi hanno anche scoperto che l'obesità per gli uomini può essere un fattore di rischio più forte per la polmonite grave da Covid. Nello studio, un indice di massa corporeo (Bmi) compreso tra 35 e 39,9 viene considerato come obesità di classe II, mentre 40 e più viene considerato come classe III. I pazienti obesi avevano una maggiore probabilità di morire in ospedale, sviluppare una polmonite grave o dover essere collegati a un ventilatore, rispetto agli adulti che avevano un peso normale.
L'associazione risulta più forte quanto più grasse sono le persone. Gli autori dello studio hanno affermato che gli uomini hanno maggiori probabilità di soffrire di Covid grave a livelli più bassi di obesità rispetto alle donne. I ricercatori pero' non sono stati in grado di determinare perché l'obesità avesse un legame più forte con Covid grave negli uomini rispetto alle donne. "Sono necessari studi più ampi prima di poter affermare con certezza che l'obesità di classe II è un fattore di rischio minore nelle donne che negli uomini", commenta Jamie Hartmann-Boyce, ricercatore presso l'Università di Oxford.
Quello che invece possiamo dire con certezza ora è che l'obesità è associata a un aumento del rischio di esiti peggiori di Covid-19 in sè e per sè ed è un fattore di rischio per condizioni come il diabete di tipo 2 che predispongono anche a esiti peggiori.