AGI - La Corte d'Appello di Venezia ha confermato la condanna a due anni per omicidio colposo già emessa dal tribunale di Padova nei confronti dei genitori di Eleonora Bottaro, una giovane diciassettenne che morì perché rifiutò la chemioterapia.
I genitori, secondo quanto deciso dalla giudice Maria Ventura, avrebbero infatti rifiutato di sottoporre la giovane a chemioterapia in quanto seguaci del metodo «Hamer», ex medico tedesco radiato dall'ordine che spiegava i tumori come risposte del corpo a «shock emozionali» e che cercava di curarli con vitamina C, cortisone e infusi d'erbe. La giovane nel febbraio 2016 era stata dimessa dal reparto di Oncomatologia pediatrica di Padova e trasferita dai genitori in Svizzera dove rifiutò nuovamente la chemioterapia. Morì il 29 agosto 2016, 14 giorni dopo il suo diciottesimo compleanno.