AGI - Sono 24 le province che rischiano di dover richiudere subito le scuole in virtù del nuovo dpcm e altre 21 quelle che sono al limite per la chiusura: è quanto emerge da una stima AGI/YouTrend sulla base dei dati disponibili dalla Protezione Civile, anche se le decisioni definitive saranno prese su quelli dell'Iss. La stima ipotizza che la chiusura degli istituti scolastici sarà a livello provinciale, come sembra al momento probabile.
I parametri decisi dal governo
La cabina di regia riunita a Palazzo Chigi ha approvato il parametro proposto dal Comitato tecnico-scientifico che prevede la chiusura delle scuole nelle regioni gialle e arancioni che registrano oltre 250 casi Covid ogni 100 mila abitanti per almeno 7 giorni consecutivi. Nelle zone rosse (al momento Basilicata e Molise) in base al nuovo Dpcm gli istituti scolastici dovrebbero chiudere a prescindere e questo riguarderebbe quindi attualmente le province di Potenza, Matera, Isernia e Campobasso. La chiusura e il ritorno alla didattica a distanza riguarderà anche elementari e medie.
Le Province a rischio di chiusura immediata
Secondo le stime YouTrend sono al momento 24 le Province in cui si supera la soglia settimanale di contagi che impone la chiusura: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Chieti, Como, Forlì, Frosinone, Imperia, Macerata, Mantova, Modena, Monza e Brianza, Pescara, Pistoia, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Salerno, Siena, Trento, Udine, Verbano-Cusio-Ossola.
E quelle al limite
Ci sono poi altre 21 Province che hanno tra i 200 e i 250 casi ogni 100.000 abitanti e sono quindi vicine al rischio chiusura: Arezzo, Ascoli Piceno, Caserta, Cremona, Cuneo, Ferrara, Gorizia, Isernia, Lecco, Lucca, Massa-Carrara, Milano, Napoli, Parma, Pavia, Perugia, Prato, Taranto, Torino, Varese, Vercelli.