AGI - La stagione del picco influenzale è arrivata e già passata, ma la curva epidemica quest'anno è rimasta stabilmente sotto la soglia basale, con un valore di 1,7 casi per mille assistiti. Un chiaro effetto delle misure precauzionali contro il Covid, distanziamento e mascherine, cui si è aggiunta la massiccia campagna vaccinale dello scorso autunno.
Non a caso quest'anno si stimano oltre un terzo dei contagi in meno rispetto all'anno scorso: 1,7 milioni di casi contro i 5,6 milioni registrati nel febbraio 2020. È quanto emerge dal bollettino settimanale InfluNet dell'Istituto Superiore di Sanità. Nella scorsa stagione in questa stessa settimana la curva continuava la sua discesa dopo aver raggiunto il picco epidemico stagionale e il livello di incidenza era pari a 9,1 casi per mille assistiti dopo aver raggiunto quota 12,8.
In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la sorveglianza il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è sotto la soglia basale. Nell'ultima settimana sono stati analizzati 190 campioni clinici analizzati dai diversi laboratori afferenti alla rete InfluNet e, su un totale di 3.542 campioni analizzati dall'inizio della sorveglianza, nessuno è risultato positivo al virus influenzale, mentre 24 sono risultati positivi al SARS-CoV-2 (660 dall'inizio della sorveglianza).