AGI - Un milione di euro in contanti nascosti sotto il materasso, dentro la scatola dei biscotti. Il denaro è stato ritrovato in casa del padre di un imprenditore del Salernitano durante una perquisizione della Guardia di Finanza nell'ambito di una indagine della Procura di Nocera Inferiore.
L'inchiesta riguarda il titolare di una società di Castel San Giorgio del settore della distribuzione dei carburanti. Per i pm, l'imprenditore aveva messo in piedi un complesso meccanismo di evasione dell'Iva per mettere in commercio benzina e gasolio a prezzi vantaggiosi.Il sistema era quello 'classico' delle società cartiere, cioé esistenti solo nei documenti, intestate a suoi prestanome, che presentavano documenti commerciali falsi, in modo da poter sfruttare il regime fiscale degli esportatori abituali per acquistare prodotto in esenzione di imposta.
Proprio durante una delle perquisizioni per ricostruire questa complessa architettura di illeciti, gli investigatori hanno trovato il denaro nascosto nei posti più disparati. La somma è stato sequestrata e per il padre dell'imprenditore è scattata una denuncia per ricettazione. A nulla sono valsi i tentativi di recuperarla, prima attraverso il tribunale del Riesame, poi con la Suprema Corte. Il sequestro è stato confermato dalla Cassazione.