AGI - "Riteniamo improbabile il furto di dosi vaccinali, poiché attualmente la catena del freddo necessaria al farmaco non è facilmente gestibile". Lo dice il neo comandante generale dei carabinieri, Teo Luzi, che in un'intervista al 'Corriere della sera' spiega: "Nell'ambito ospedaliero c'è l'attenzione dei Nas perché nessun residuo possa essere fraudolentemente recuperato e illecitamente distribuito".
Inoltre "abbiamo gli occhi puntati sulla Rete, per evitare possibili commercializzazioni di dosi contraffatte. Al momento non sono emerse anomalie gravi, ma più in generale - afferma il generale Luzi - ci preoccupano le suggestioni del commercio on line in tema di Covid.
"A oggi abbiamo oscurato oltre 250 siti per vendita illecita di farmaci contraffatti, e sequestrato oltre 6 milioni di dispositivi di protezione e di sanificazione del tutto inefficaci, se non pericolosi".