AGI - Sono solo 8 le persone vittime di incidenti causati dai botti di Capodanno a Napoli e provincia. Nella notte di San Silvestro che ha chiuso il 2020 della pandemia, nel capoluogo campano e nei 92 comuni del suo hinterland l'usanza di accendere fuochi illegali e non ha provocato 3 feriti a Napoli e 5 nel Napoletano, quasi tutti con lesioni alle mani.
Il più grave ha avuto 30 giorni di prognosi per la guarigione. Tra di loro non ci sono minorenni. Sono quattro i feriti ricoverati, uno dei quali è una donna colpita da un proiettile vagante. Gli altri tre sono uomini ancora in ospedale per aver riportato gravi lesioni a una mano, fino alla distruzione dell'arto.
Tra di loro, anche uno che alle 4.30 di questa mattina, a Camposano, nel Nolano, ha raccolto un petardo da terra che è esploso subito dopo. Per questi, i sanitari hanno formulato una prognosi di guarigione entro i 21 giorni. Per gli altri quattro, le lesioni sono meno gravi, guaribili anche in 7 giorni, anche se in hanno comportato la perdita di alcune dita.