AGI - Fine anno col maltempo in tutta Italia. Il weekend di Natale è stato caratterizzato da un diffuso peggioramento del tempo per l'arrivo di un nucleo artico; pioggia, grandine e neve fino a bassa quota hanno interessato il centro-nord Italia, mentre nella giornata odierna il vortice di bassa pressione agirà sul basso Tirreno, caratterizzando il tempo sul medio Adriatico e regioni meridionali. Una nuova perturbazione è in arrivo dalla Francia, portando nuovi fenomeni dalla sera a partire dalle regioni di nordovest con neve fino in pianura. Come segnala il Centro Meteo Italiano, nei prossimi giorni perturbazioni e freddo in tutta la Penisola.
Ultima settimana dell'anno che inizia con un affondo freddo in Italia che porterà neve abbondante sulle regioni del Nord in molti casi fino in pianura. Si preparano così alla neve città come Torino, Piacenza, Milano, Bergamo e Brescia ma fiocchi non sono esclusi in molte altre località della Pianura Padana anche orientale. Neve abbondante sulle Alpi in particolare su quelle orientali.
Tra martedì e mercoledì il vasto vortice posizionato sull'Europa centrale porterà ancora correnti occidentali sulla nostra Penisola con piogge sparse e ancora neve a bassa quota. Non sarà da meno l'ultimo giorno dell'anno con precipitazioni soprattutto sui settori occidentali della Penisola. Notte di capodanno che potrebbe vedere un nuovo e più organizzato peggioramento meteo con ancora neve in pianura al Nord.
Oggi, lunedì 28 dicembre, la perturbazione interessa in particolare il Nord Italia (nevicata abbondante a Milano) con fenomeni diffusi al mattino su tutte le regioni settentrionali con neve attesa in pianura su Piemonte, Lombardia, Emilia, Triveneto ed entroterra ligure fino a ridosso le coste del savonese e genovese.
Piogge in arrivo anche su Sardegna, Campania e regioni centrali con possibili fenomeni intensi sui settori tirrenici; quota neve in aumento dagli 800-1000 metri del mattino sin verso i 1200-1400 metri del pomeriggio. Migliora entro la sera al Centro Nord, mentre i fenomeni tenderanno a spostarsi sulle regioni meridionali con temporali in Campania. Il maltempo proseguirà anche nei prossimi giorni, quando sono attesi nuovi impulsi artici con neve abbondanti sui settori montuosi e nuove possibilità per le pianure.
Manca ancora qualche giorno ma i modelli sembrano comunque piuttosto d'accordo sull'evoluzione meteo per capodanno 2021. L'anticiclone delle Azzorre potrebbe ancora una volta stendersi lungo il paralleli puntando verso l'Islanda con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa.
Una vasta circolazione depressionaria resterebbe invece attiva sull'Europa e alimentata dall'aria fredda di origine artica. Proprio nella mattina di capodanno, spiega il Centro Meteo Italiano, un nuovo impulso perturbato potrebbe raggiungere l'Italia portando un peggioramento meteo soprattutto al Nord e lungo le regioni centrali tirreniche. Ancora una volta la neve potrebbe raggiungere la Pianura Padana, specie i settori occidentali.