AGI – Il cardinale Matteo Zuppi, arivescovo di Boogna, è risultato positivo al Covid-19 ed ora è in isolamento domiciliare. L’esito è arrivato dopo che il 65enne presule si è sottoposto domenica al tampone in via Boldrini al centro Ausl, subito dopo aver saputo di alcuni casi positivi fra gli ospiti della Casa del Clero, dove risiede. Lo rende noto la Curia di Bologna.
Il cardinale Zuppi è asintomatico ed è in buone condizioni e dovrà rimanere in isolamento per il tempo stabilito dai protocolli sanitari. Il religoso continua a guidare la diocesi di Bologna con telefonate ed email ai collaboratori, comunicazioni via social e incontri sulle nuove piattaforme online. L’arcivescovo non potrà presenziare agli impegni già in agenda tra i quali il “Te Deum” in S. Petronio giovedì 31 dicembre e la Messa in S. Pietro il primo gennaio, mentre potrà continuare gli appuntamenti online.
“Subito dopo aver appreso che nella Casa del Clero erano stati riscontrati casi di positività - comunica la Curia - il cardinale Zuppi si è messo in auto-quarantena volontaria e ha sospeso precauzionalmente le celebrazioni e gli appuntamenti, compreso quello di domenica 27 nella chiesa della Sacra Famiglia dove avrebbe dovuto celebrare la messa, per la quale ha comunque inviato la sua omelia”.
“Condivido la sofferenza e la situazione di alcuni e le difficoltà di tutti - ha detto Zuppi - ho constatato come le autorità sanitarie continuino a svolgere quotidianamente il loro servizio per la cura delle persone e colgo l’occasione per raccomandare a tutti prudenza per la propria e l’altrui salute. Viviamo con fiducia anche questa prova, il Signore è vicino e ci sostiene sempre”.