AGI - Hanno lavorato all’uncinetto quasi 73 mila metri di lana, di vario tipo e destinata a essere distrutta per addobbare il gigantesco albero di Natale di 7 metri, posizionato nella piazza principale di Mondolfo, in provincia di Pesaro Urbino.
Protagoniste ventitrè donne di età diversa, che hanno dedicato tantissime ore di lavoro in piena pandemia, dall’inizio di marzo fino a metà novembre, per realizzare i 2.800 quadratini decorativi.
“L’idea è arrivata da loro, sono un gruppo di appassionate di uncinetto – spiega il referente della Proloco Tre Colli di Mondolfo, Massimo Papolini –. Lo scorso anno, avevano realizzato un albero più piccolo da tenere in casa e hanno pensato di poterlo fare in scala maggiore”.
La proposta è arrivata alla Pro loco ed è diventata realtà. Lo scheletro dell’albero è in acciaio: una volta realizzato, le donne hanno cominciato a riciclare la lana, che altrimenti sarebbe andata persa.
Le autrici mondolfesi dell’addobbo si chiamano Barbara, Anna Dea, Fabiola, Daniela, Clara, Marta, Cinzia, Donatella, Letizia, Livia, Angela, Franca, Rosaura, Giorgia, Luana, Luciana, Adriana, Serena, Maria, Ornella, Marco, Emilia e Susan.
“Grazie a loro abbiamo un albero innovativo, che mette insieme tante capacità e tante persone che hanno fatto gruppo: per Mondolfo è un segnale di unità e coesione di una comunità”, sottolinea Papolini. L’iniziativa si inserisce nell’edizione digital de ‘Il Natale che non ti aspetti’, brand consolidato delle Pro loco della provincia di Pesaro-Urbino, che ha costruito la sua forza in un'offerta unica e suggestiva, capace di catalizzare, ogni anno, l'attenzione di migliaia di visitatori dall'Italia e dall’estero.
A causa dell’emergenza sanitaria, si sta svolgendo un’edizione del tutto speciale e a portata di click: uno spazio online (www.ilnatalechenontiaspetti.it) dove tutti possono vivere la magia del Natale, condividere la gioia e celebrare la tradizione.