AGI - Incremento dei nuovi casi di coronavirus in Italia: secondo il bollettino del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono stati 37.242 (a fronte dei 36.176 di ieri) con un numero di tamponi effettuati (238.077) inferiore ai 250.186 di ieri. Il rapporto positivi/tamponi risale a 15,6 (ieri 14,6). Elevato il numero dei morti, 699 (ieri erano stati 653), per un totale di 48.569.
Gli attualmente positivi diventano 777.176, con un incremento di 15.505 unità rispetto a ieri, i dimessi/guariti 520.022 (+21.035). I casi totali di coronavirus nel nostro Paese dall'inizio dell'emergenza salgono a 1.345.767. I ricoveri ordinari salgono di 347 unità (totale 33.957), quelli in terapia intensiva di 36 (totale 3.748). In isolamento domiciliare sono 739.471 pazienti, +15.122 rispetto a ieri.
La regione con il maggior numero di nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore resta la Lombardia, con 9.221, davanti a Campania (4.226), Piemonte (3.861), Veneto (3.468), Lazio (2.667), Emilia Romagna (2.533), Toscana (2.207), Sicilia (1.634), Puglia (1.456) e Friuli Venezia Giulia (1.018). Il totale dei tamponi effettuati è di poco inferiore a quota 20 milioni: per l'esattezza, 19.962.604.
"Oggi abbiamo un po' più casi di ieri, ma le oscillazioni giornaliere non sono significative. Siamo di fronte a un quadro di sostanziale stabilizzazione nel numero dei nuovi positivi. I decessi invece sono sempre piuttosto elevati, e questo certamente non è un dato rassicurante. I ricoveri sono in aumento rispetto a ieri, ma anche qui è difficile valutare su un singolo giorno, mentre è stabile il numero dei ricoveri in TI. Per le regioni Lombardia e Campania sono quelle che hanno un maggior numero di casi". È l'analisi dei dati odierni del Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale.