AGI - "Dobbiamo riabbracciare uno spirito nazionale, mettere da parte la rabbia che un po' tutti abbiamo, perché onestamente qualcosa di meglio si poteva fare, e avviarci a questa nuova battaglia che altrimenti sarà veramente una tragedia". A chiederlo è Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e docente di Igiene all'università Cattolica, ospite di Agorà su Rai 3. "E' peggio della prima ondata - avverte - perché ci avviciniamo al freddo, all'influenza, a una situazione che non sarà facile recuperare in termini di risposta sanitaria, quindi veramente uniamoci e cerchiamo di combatterla insieme".
Ricciardi denuncia che "la situazione negli ospedali è veramente in peggioramento. Ci sono scene in alcuni ospedali che non avremmo mai voluto vedere, ospedali costretti a negare assistenza a pazienti che hanno problemi importanti, cardiovascolari o oncologici, e contemporaneamente non riescono ad assistere bene neanche i pazienti Covid, perché sono tanti e poi sono infettivi per cui devo essere gestiti con grande attenzione".
L'esperto mette in guardia anche sulla situazione di Napoli: "Da due settimane dico che l'area metropolitana di Napoli va chiusa, il problema è che i dati su cui si basa questa valutazione vengono forniti dalle regioni". "A Napoli in certi ospedali si è oltre la soglia di saturazione - spiega - per quanto riguarda il ricovero dei pazienti Covid in reparti di terapia subintensiva. Nell'arco delle prossime due settimane si satureranno anche le terapie intensive, per non parlare dei pronto soccorsi che sono già al collasso. Mi raccontano i colleghi di scene incredibili: c'è gente che sta in macchina per ore e viene fornito ossigeno nelle macchine perché non c'è la possibilità di accoglierli".