AGI - “Questa è una favola”. E' con queste parole che una donna di 37 anni ha accolto la nascita dei suoi due gemelli a Mantova, dopo l’asportazione di un tumore alle ovaie. E' successo giovedì e la storia ha commosso l’equipe della struttura di Ostetricia e Ginecologia del 'Carlo Poma' diretta da Paolo Zampriolo. Prima della gravidanza, la 37enne era stata operata con intervento molto delicato, a seguito del quale i parti gemellari sono una rarità.
"Avevo molta paura, ma mi sono fidata dei medici"
"Aver aiutato a guarire una persona dalla malattia e vederla diventare mamma è stata una grande gioia e un’importante soddisfazione umana e professionale”, ha commentato il chirurgo che l'aveva operata, Luca Orazi. Mentre la neomamma ha fatto sapere: “Stiamo tutti bene. Io e mio marito siamo contentissimi. Questa è opera del destino, vista la condizione di malattia in cui mi trovavo non mi sarei aspettata un epilogo così felice. Sono grata ai professionisti di questo ospedale. Avevo molta paura, ma mi sono fidata dei dottori. E quando mi hanno annunciato che il parto era andato bene mi sono sentita al settimo cielo. La mia gravidanza – conclude - è una doppia vittoria considerando anche il periodo drammatico legato all’epidemia” di Covid.
La maggior parte dei tumori ovarici ormai viene trattata con chirurgia mini-invasiva, e con una tecnica chiamata "chirurgia Fertility Sparing": in questo modo si permette, in casi selezionati, di curare la malattia tumorale preservando la possibilità di avere figli.