AGI - Robbio, la cittadina in provincia di Pavia che per prima utilizzò i test sierologici per diagnosticare il coronavirus, acquista anche il primato di 'apripista' nell'utilizzo dei tamponi salivari rapidi. Un'azienda robbiese e il sindaco Roberto Francese hanno donato alcuni test alla cittadinanza.
Uno stock donato da un'azienda
"Ringraziamo di cuore l'azienda robbiese Ferrari Lab per aver donato al nostro comune un primo stock di test salivari che potranno essere utilizzati, accanto e non in sostituzione degli strumenti in vigore attualmente, come aiuto e supporto al contenimento della diffusione del virus", spiega il primo cittadino.
Offerte per l'acquisto di kit
"Abbiamo deciso di farli ad offerta e i fondi raccolti - annuncia il sindaco - verranno utilizzati per l'acquisto di questi kit da mettere a disposizione della comunità in caso di situazioni di necessità. Tante aziende robbiesi li stanno già acquistando per farli ai propri dipendenti. L'unico modo per fermare il contagio è fare test di massa e isolare i positivi".