AGI - Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca chiede al Governo nazionale il lockdown totale. "I dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale", scrive De Luca in una nota. "È necessario chiudere tutto, fatte salve le categorie che producono e movimentano beni essenziali (industria, agricoltura, edilizia, agro-alimentare, trasporti). È indispensabile bloccare la mobilità tra regioni e intercomunale. Non si vede francamente quale efficacia possano avere in questo contesto misure limitate. In ogni caso la Campania si muoverà in questa direzione a brevissimo", aggiunge il governatore.
De Luca con le ordinanze 79, 80, 81 e 82 aveva già varato misure più restrittive rispetto quelle del dpcm del 18 ottobre scorso, vietando le lezioni universitarie e scolastiche in presenza, pur lasciando aperti asili e nidi per l'infanzia, non consentendo da oggi la mobilità interprovinciale e imponendo da questa sera l'obbligo di chiusura alle 23 a teatri, cinema, locali, ristoranti, pub e pizzerie e il 'coprifuoco' ai campani.
I casi di contagio ieri erano oltre 1.500 in 24 ore, ma soprattutto i posti letti di degenza sono quasi tutti occupati; meno problemi per le terapie intensive, ma resta il nodo degli asintomatici e della densita' abitativa di molte zone della regione.
"Oggi, non domani, siamo chiamati a prendere decisioni forti, definitive ed efficaci per fare fronte a una situazione che è diventata pesante. Ogni giorno che passa rischia di aggravarsi in maniera insostenibile la situazione dell'epidemia, per questo ritengo che non ci sia un'ora di tempo da perdere".
Nella consueta diretta Facebook del venerdì il governatore ha spiegato ancora meglio il suo pensiero. "Oggi non siamo alla tragedia, ma siamo a un passo dalla tragedia, non voglio trovarmi di fronte a camion che portano centinaia di bare di persone decedute. Perfino l'ordinanza che entra in vigore oggi è superata dai dati. Dobbiamo decidere oggi, non domani, non tra una settimana".
De Luca sottolinea che ha chiesto al governo un "lockdown totale" e che è pronto a farlo per la Campania. "Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto a marzo", dice, per contenere il contagio.
De Luca manda le immagini di una tac di polmoni malati e poi immagini di una festa in spiaggia a Bagnoli con "centinaia di ragazzi senza nessuna protezione. Siamo all'irresponsabilità. Sono le stesse immagini che ritroviamo la sera, di notte nelle ore della movida, davanti alle scuole di mattina".
"Sono queste le situazioni che hanno portato a una diffusione enorme del contagio rispetto alle quali dobbiamo prendere decisioni oggi - ribadisce - dobbiamo chiudere tutto per un mese, per 40 giorni, per frenare il contagio. Si lavora per spegnere focolai e la crescita esponenziale del contagio. È evidente che senza decisioni drastiche non possiamo più reggere dobbiamo farlo oggi perche' siamo ancora in condizioni di reggere domani più".
"Non voglio trovarmi di fronte ai camion militari che portano centinaia di base di persone decedute. Non siamo garantiti da nessuno che questo non avvenga, se non dalla nostra responsabilità, dalla correttezza dei nostri comportamenti e dalle decisioni che prendiamo da subito, altrimenti quelle immagini che abbiamo visto qualche mese fa sono destinate a entrare nella nostra vita in maniera drammatica".
Aggiornato alle ore 15,41.