AGI - "Il calendario delle prove di esame è stato previsto sulla base di accurate indagini della situazione sanitaria esistente e tenuto conto delle necessarie misure finalizzate a garantire la sicurezza dei partecipanti". Lo sottolinea il Tar del Lazio nel decreto presidenziale depositato oggi, con il quale è stata respinta la richiesta di sospendere il calendario delle prove scritte dei concorsi della scuola.
Con il ricorso, presentato da una candidata e dalla Federazione Uil Scuola, si impugnavano, oltre al 'Diario delle prove scritte della procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l'immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno', anche note ministeriali riguardanti i protocolli di sicurezza.