AGI - "C'è bisogno nelle prossime ore di ridurre le occasioni di contagio, evitare uscite, spostamenti non necessari, e significa anche stare a casa il più possibile. Dobbiamo capire che ci sono attività essenziali che è giusto continuare e attività che ciascuno di noi può ritenere oggi meno indispensabili. Queste è giusto provare a rinviarle, per evitare che il contagio possa crescere nelle prossime settimane". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Dimartedì su La7.
Un nuovo lockdown? "Lavoriamo giorno e notte per evitarlo ma l'esito non è scontato, dipende da quello che riusciremo a fare nelle prossime settimane. Oggi abbiamo ancora un margine,abbiamo una possibilità di piegare la curva senza le misure più drastiche. Ci stiamo provando, altrimenti avremmo già assunto le misure più dure, però oggi dipende da noi, dal governo, dalle Regioni e dai cittadini coi loro comportamenti".
"E' giustissimo che nei territori dove c'è maggiore difficoltà si possano, anzi si debbano assumere decisioni più dure, con misure specifiche tarate su ogni singolo territorio" ha aggiunto il ministro.
"Dobbiamo ritrovare lo spirito di marzo e di aprile e dimostrare di essere in grado di piegare la curva del contagio" ha concluso.