AGI - Anche le strutture private in Campania potranno effettuare tamponi. E' una delle decisioni prese da una riunione convocata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, con i componenti dell’Unità di Crisi e i direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere di Napoli e provincia per una verifica complessiva sull’andamento del contagio.
L'incontro è servito a fare il punto sulla disponibilità di posti letto e sul completamento della cosiddetta Fase C.
"Non vi è alcuna carenza di posti letto su scala regionale come paventato da notizie inesatte circolate nei giorni scorsi", sottolineano dall'Unità di crisi in una nota.
Proprio per il quadro epidemiologico e per il massivo contact tracing in atto, è stato deciso di autorizzare le strutture private a effettuare tamponi ai cittadini, con obbligo di comunicare gli esiti, positivi e negativi, alla piattaforma sanitaria regionale.
E’ stata ribadita ai direttori generali l’indicazione di comunicare l’esito dei tamponi in 24/48 ore massimo, con particolare attenzione ai casi sospetti nelle scuole.
Le strutture competenti sono state richiamate a trasmettere i numeri telefonici per consentire l’invio del risultato del tampone via sms, come già avviene per alcuni laboratori.
Per quanto riguarda i test salivari, è stato comunicato dal ministero della Salute che sarà validata a breve una specifica tipologia. Il presidente De Luca vedrà il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il commissario per l'emergenza, Domenico Arcuri, per una verifica complessiva e per anticipare la richiesta di una fornitura importante di test salivari appena validati.