AGI - Aurelio Visalli, il sottufficiale quarantenne della Guardia costiera che da ieri risultava disperso nelle acque di Milazzo, è stato trovato cadavere dai suoi colleghi. Si era lanciato nel mare in burrasca dopo l'avvistamento di due ragazzini in balia delle onde alte fino a sette metri ed era riuscito a salvarne uno, prima di scomparire tra le acque tempestose senza riuscire a raggiungere la motovedetta da cui si era tuffato.
A perlustrare il litorale, senza sosta, il Nucleo Sub, due motovedette, una nave e un aereo del Corpo insieme altri velivoli di Frontex, Marina e Aeronautica. Intorno alle 8 del mattino, il corpo del Secondo Capo della Guardia costiera, originario di Venetico e in servizio alla Capitaneria di porto di Milazzo, sposato e padre di due figli, e' stato recuperato nei pressi della zona del Tono, dove fin da ieri si erano concentrate le ricerche. Le motovedette della Capitaneria di porto con polizia, carabinieri e guardia di finanza non avevano mai smesso di cercarlo, sfidando le difficili condizioni proibitive del mare. Le stesse che aveva affrontato Aurelio per compiere quel salvataggio.
L'allarme era scattato dopo che due ragazzini si erano tuffati in mare l'allerta meteo e le onde alte. Uno era riuscito a raggiungere la riva chiedendo aiuto e facendo scattare i soccorsi; l'altro era rimasto a lungo in balia delle onde, attaccandosi a una boa. Stremato era poi riuscito a raggiungere la riva aiutato dai soccorritori, approfittando di un momento di calma del mare ed era stato portato in ospedale. Visalli si era arruolato nella guardia costiera una ventina di anni ed era ritenuto un punto di riferimento affidabile e generoso.
Polemiche sui soccorsi
"Non potevano uscire con la motovedetta e li hanno mandati in mare senza equipaggiamento - accusa il cognato Antonio Crea, sentito dalla Tgr Rai Sicilia - con la divisa normale, solo con un salvagente... Per non bagnare la divisa si sono gettati in acqua in mutande. Hanno tentato di lanciare il salvagente per salvare la persona difficoltà che è riuscita a tornare a riva. Dei tre, uno è rimasto travolto dalle onde: è scomparso e nessuno l'ha cercato sul momento...". La procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un fascicolo.
Il cordoglio delle istituzioni
Il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Paola De Micheli, ha celebrato il sacrificio del militare "scomparso mentre stava compiendo la missione più nobile assegnata alla Guardia costiera: salvare vite umane".
"Vicinanza e cordoglio alla famiglia e alla Guardia costiera" sono stati espressi dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, rendendo omaggio a coloro che "mettono il loro impegno e la loro vita al servizio dei cittadini e delle istituzioni". "La notizia addolora la Difesa tutta", ribadisce il sottosegretario di Stato alla Difesa Angelo Tofalo, "il suo è stato un gesto eroico, non ha esitato ad intervenire per soccorrere due bagnanti in difficoltà nel golfo di Milazzo. Ha dimostrato grande coraggio e altruismo, qualità proprie dei nostri militari che non esitano a mettere a rischio la propria vita per l'incolumità altrui". "Il comandante generale e i colleghi tutti si stringono in un sentimento di cordoglio e vicinanza alla sua famiglia", twitta la Guardia costiera.
Aurelio Visalli "ha sacrificato la sua vita per salvare quella di due bagnanti a Milazzo. Con estremo coraggio e altruismo non ha esitato a gettarsi nel mare in tempesta per svolgere il suo dovere a protezione dell'incolumità altrui", affermano i parlamentari del Movimento 5 stelle delle Commissioni Difesa di Camera e Senato. Il ministro agli Affari esteri, Luigi Di Maio ha annullato un appuntamento elettorale che aveva in programma proprio oggi a Milazzo.
"Ha sacrificato la sua vita durante un difficile intervento di soccorso in mare. Condoglianze e un forte abbraccio alla sua famiglia", ha twittato Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia. Cordoglio pure dal capogruppo di FdI in commissione Difesa della Camera, Salvatore Deidda: "I nostri uomini e le donne della Corpo delle Capitanerie di porto Guardia costiera e della Marina militare non vogliono mai essere chiamati eroi, ma il loro lavoro merita una considerazione sempre maggiore da parte di tutti noi e non solo quando accadono queste tragedie. Un gesto di eroismo che per loro è pane quotidiano". "Conosco il valore della Guardia costiera, che nel comune di Fiumicino ha il quartier generale del Centro Italia, di quante e quanti lavorano quotidianamente con grande impegno, dedizione e altruismo, lo stesso che Aurelio Visalli ha straordinariamente dimostrato e del quale gli saremo eternamente grati", è l'omaggio del senatore della Lega, William De Vecchis.