AGI - Emergono altri 18 casi di positività al tampone per Covid 19 nel Ragusano e subito si rinfocola la polemica tra il governatore siciliano Nello Musumeci e il governo. I nuovi casi riguardano 12 migranti (su 94) ospiti dell'hot spot di Pozzallo, alcuni dei quali ri-positivizzati, due nuovi casi a Vittoria e 4 a Ragusa. Tra questi un ricovero. All'hot spot è ripartito il periodo di quarantena.
il presidente della Regione Sicilia: un calvario, governo inerte
"È un vero e proprio bollettino di guerra" tra sbarchi e nuovi positivi nell'hotspot di Pozzallo, commenta Musumeci: "stanotte a lampedusa sono arrivati 300 migranti, ce n'erano già 400 nell'hotspot, quindi siamo a 700 a fronte di una capienza di 190". Al largo di Pozzallo, poi, la Sea Watch "naviga verso la sicilia con 240 migranti e intanto in quella struttura sono stati individuati dai nostri sanitari diversi positivi". quaranta migranti, inoltre, "stanno navigando al largo Marzamemi, uno dei più importanti centri turistici della Sicilia orientale". per Musumeci è "il calvario di 18 mila persone solo in questi primi otto mesi in sicilia" a fronte del quale Roma resta inerte. "Ma è mai possibile - si chiede il governatore - che questo debba passare per gestione ordinaria, che non ci sia la voglia di indignarsi a Roma, che ci si volti dall'altra parte, negando una realtà che è insostenibile?".
Musumeci: andremo avanti
"Certo sta facendo effetto la decisione del Tar di Palermo. la macchina infernale del potere si è messa in moto. la macchina, però, deve sapere che non ci facciamo intimidire. andremo avanti, dalla prossima settimana i nostri consulenti sanitari andranno in giro nei circa 40 centri di accoglienza: per ognuno vogliamo una scheda e ci devono dire quali sono le condizioni igienico-sanitarie di queste strutture dello Stato, ripeto dello Stato". "Andremo avanti assicura - anche a dispetto dei commenti di qualche ruffiano del potere, di qualche religioso che, sbagliando, ha preso i voti della chiesa invece di quelli di qualche partito, e al di là di qualche compiacenza che speriamo possa essere presto smentita. Roma deve fare per intero la propria parte".
La polemica con il Tar
"Il governo ha impugnato la nostra ordinanza. Lo ha fatto al Tar con un magistrato che non appare al di sopra di ogni sospetto" ha rilanciato Musumeci, "Secondo una 'malalingua' è stato consulente di Zingaretti che è il capo del partito più importante al governo. Abbiamo denunciato una amara realtà e di fronte a questa denuncia il governo nazionale fa finta di non capire e utilizza magistrati compiacenti".
Proprio Lampedusa nelle ultime ore fa registrare una raffica di sbarchi: ben 16 barchini per un totale di 260 migranti, tutti tunisini. Alcune imbarcazioni sono state soccorse dalle motovedette delle forze dell'ordine, altre sono riuscite ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia e di Cala Madonna. Un gruppetto e' arrivato fino al corso principale di via Roma venendo poi bloccato dalle forze dell'ordine.
Insomma, l'hotspot che ha gia' toccato quota 700 presenze, a fronte di una capienza massima di 192, torna a soffrire nonostante il trasferimento - tra mercoledì e giovedì - di circa 850 persone. Ma altri sono destinati sulla nave quarantena "Azzurra" che si trova in rada a Lampedusa.
L'appoggio di Salvini
"Il governatore tenga duro", lo incoraggia il leader della Lega, Matteo Salvini. "Qualcuno spieghi a Musumeci che non è il governo a usare magistrati compiacenti" dice Carmelo Miceli, responsabile nazionale Sicurezza del Partito democratico "ma la Regione siciliana ad avere, in questo momento, un presidente e dei funzionari legislativi talmente scarsi da non rendersi conto di avere emesso un provvedimento che tecnicamente non ha capo né coda".
Italia viva pone anche un altro tema: "Una delle cose da fare subito era la modifica strutturale dei decreti sicurezza. Si e' perso tempo. Oggi, ha detto il presidente dei senatori, Davide Faraone "si è definito un testo e chiediamo a Conte di trattarlo nella prima riunione utile del Consiglio dei ministri. Vogliamo eliminare questi decreti che sono di 'insicurezza'. Gli hotspot devono essere svuotati. Dopo di che chiedo: l'Europa dov'e'?".