AGI – “Ve lo scrivo qui in modo da raggiungere più persone possibile: chiunque sia stato a stretto contatto con me negli ultimi 14 giorni si faccia un tampone”. Sta creando molta apprensione in provincia di Catanzaro un messaggio postato sui social da un giovane positivo al coronavirus, che invita tutti coloro che hanno avuto contatti con lui a fare il test . “Capisco che voi possiate avere paura, però cercare di capire anche le mie di paure”, scrive il ragazzo, residente a Girifalco (Catanzaro). Il giovane indica anche due discoteche di Soverato da lui frequentate tra sabato e domenica, invitando chiunque si sia trovato in questi locali in quei due giorni ad adottare le cautele del caso “perché sono positivo al Covid-19”.
Il giovane attualmente, come si apprende da fonti sanitarie, si trova ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Catanzaro. Le due discoteche di Soverato hanno proceduto all’effettuazione dei tamponi per il loro personale e alla sanificazione dei loro locali. Il sindaco del centro ionico, Ernesto Alecci, intanto, su Facebook ha annunciato un'ordinanza di chiusura di tutte le attività di intrattenimento musicale, non solo le due coinvolte: “Lo faccio a malincuore ma - ha sostenuto - è necessario”. Alecci dispone che “a far data odierna (13 agosto) e fino ad espressa revoca” è sospesa “ogni attività danzante (discoteche e intrattenimenti musicali) presenti sul territorio comunale”.
In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, inoltre, il sindacoha rivolto un invito ai cittadini a “essere attenti e responsabili ed evitare che il virus si possa diffondere” e “a non cadere nel panico e a non abbassare la guardia”, comunicando di aver chiesto le liste dei partecipanti ai locali di intrattenimento della città dove il giovane positivo al Covid è stato sabato e domenica in modo da fare avviare il tracciamento dei contatti. Soverato è fra le località balneari della Calabria più rinomate. L'allarme è intanto cresciuto in tutta la regione ins eguito ai diversi casi registrati sul territorio, in gran parte registrati dopo feste e serate in discoteca. Il presidente della Regione, Jole Santelli, ha firmato un'ordinanza in cui si ribadisce l'obbligo di indossare la mascherina al chiuso o all'esterno nel caso in cui non sia possibile il distanziamento. L'ordinanza dispone anche l'obbligo del tampone e della quarantena per le persone provenienti dai paesi a rischio: Croazia, Grecia, Malta e Spagna.