Per la prima volta la stampa ha potuto accedere al nuovo ponte sul Polcevera, il Genova San Giorgio, realizzato in meno di due anni dal drammatico crollo del viadotto Morandi, costato la vita a 43 persone il 14 agosto 2018. I lavori sono partiti nel dicembre 2018 e hanno coinvolto complessivamente circa 1200 lavoratori tra demolizione e ricostruzione.
La "nave" ideata da Renzo Piano, quella lingua di acciaio e cemento lunga 1067 metri, è pronta e il 3 agosto verrà inaugurata alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella, per poi aprire al traffico il 5 agosto. Gli operai sono ancora al lavoro, sotto il sole cocente di questo 30 luglio, per gli ultimi ritocchi prima del taglio del nastro.
Non si sono mai fermati per permettere la realizzazione, sotto l'egida di Webuild, Fincantieri e del Rina, del ricongiungimento delle autostrade del nodo genovese, nel cuore della Valpolcevera. E in quel mare di case rimaste, con le finestre spalancate sul lavoro incessante del cantiere che tutto il mondo ha osservato, il ponte nave è pronto a "salpare".