AGI - Attività esplosiva all'alba sul vulcano Stromboli. L'Osservatorio Etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 6:23 una esplosione di forte intensità. In precedenza, alle 5, attraverso le telecamere di sorveglianza era stata osservata una esplosione di maggiore intensità.
I prodotti generati dall'esplosione sono ricaduti in tutta la terrazza craterica e lungo la sciara del fuoco. Dal punto di vista sismico il fenomeno è stato caratterizzato da una breve sequenza di eventi esplosivi e da un incremento dell'ampiezza del tremore vulcano.
"Si è verificata una esplosione maggiore, ma non è paragonabile in nessun modo rispetto a quella dell'anno scorso: se quella di stamane, per intenderci, ha avuto valore 10, quella dell'anno scorso ha avuto valore 100. Nessuna sottovalutazione, ma neppure nessuna esasperazione", ha detto il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, in relazione all'eruzione dello Stromboli di questa mattina.
Le esplosioni, ha aggiunto, "sono state percepite, hanno creato preoccupazione, ma la situazione è sotto controllo. Negli ultimi 20 anni si sono verificati 40 fenomeni di questo genere, due all'anno. Non abbiamo sottovalutato e sottostimato nulla, diciamo sempre che viviamo sopra un vulcano e che dobbiamo imparare a conviverci".
Le sirene non si sono attivate perché queste si azionano automaticamente, ha spiegato, "secondo uno schema, cioè quando l'esplosione raggiunge determinati livelli che non sono stati raggiunti. Siamo in costante contatto con la Protezione civile regionale a nazionale. L'isola è tranquilla e ben frequentata. L'accesso al vulcano è interdetto. E' tutto sotto controllo".