AGI - Sono stati condannati con rito abbreviato a 30 anni i due imputati nel processo per la morte di Cristian Giovanny Tautiva Hernandez, il colombiano di 23 anni che nell'aprile del 2019 fu ucciso, fatto a pezzi nel quartiere Bovisasca a Milano. Il corpo era stato poi messo dentro un trolley e dato alle fiamme, secondo la ricostruzione lampo allora compiuta dalla Omicidi della Squadra Mobile, coordinata dal pm Paolo Storari. L'efferato delitto era stato compiuto durante una grigliata in via Carlo Carrà 11.
Durante l'udienza di questa mattina è arrivata la sentenza: per i due principali imputati, Ronaldo Johnathan Vega Hernandez detto "Pericles" e Matheus Dylan Carddenas detto "Mateo" (di 22 e 33 anni) l'accusa aveva chiesto l'ergastolo, mentre il gup Patrizia Nobile ha stabilito 30 anni di reclusione.
Al terzo complice, il 38enne Arley William Gomez Arango, è stata contestata la soppressione di cadavere, poiché avrebbe fatto a pezzi con un'accetta e aiutato a distruggere il corpo dopo che gli altri due avevano già ucciso il giovane a coltellate. Le motivazioni fra trenta giorni.