AGI - L'app Immuni "non ha per ora raggiunto il target immaginato all'inizio". Lo ha riconosciuto senza mezzi termini Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia e commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 e, da pochi giorni, chiamato anche a gestire la fase di ritorno alla normalità scolastica, parlandone nel corso di un evento-intervista via web organizzato dal Centro Studi Americani, a Roma, dal titolo "Dall'emergenza Covid-19 al rilancio del sistema Italia".
La campagna di comunicazione "c'è e continua ad esserci", ha detto Arcuri, il quale ha spiegato che a suo parere "la principale delle ragioni per cui questo è successo ha a che fare con la fase del ciclo di vita dell'epidemia che stiamo vivendo, che trova una qualche forma comprensibile ma non condivisibile di rilassamento generale".
Ad ogni modo il download della app Immuni procede, "e ci servirà molto a partire dall'autunno", periodo che molti vedono come quello per l'arrivo di una nuova ondata di contagi.