Riapre il pronto soccorso di Codogno
Sono passati tre mesi dal giorno in cui il medico anestesista e neo Cavaliere della Repubblica Annalisa Malara intuì nel 'paziente 1' Mattia la presenza del coronavirus
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A tre mesi dall'intuizione del medico anestesista e neo Cavaliere della Repubblica Annalisa Malara che individuò nei sintomi del 'paziente 1' Mattia la possibile e poi accertata presenza del coronavirus, riapre il pronto soccorso di Codogno. Da quel giorno la tranquilla cittadina lodigiana è stata identificata come l'epicentro italiano del virus anche se la chiusura della provincia ha evitato che il contagio dilagasse ulteriormente.
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Alla riapertura sono presenti il direttore generale della ASST di Lodi, Massimo Lombardo, il primario del pronto soccorso Stefano Paglia e il sindaco del paese, Francesco Passerini.
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