(AGI) - Assalto al cantiere del XM24 di via Fioravanti a Bologna, in fase di ristrutturazione, dove al posto del centro sociale sorgerà un'opera di co-housing per famiglie a basso reddito con la nascita di 11 alloggi. Attualmente il progetto è all'esame della Soprintendenza.
Nei giorni scorsi il Presidente di Acer Bologna Alessandro Alberani aveva pubblicamente affermato che la città non deve allentare il tiro sul tema della legalità a tutela di tutti i cittadini onesti che rispettano le regole.
Nel tardo pomeriggio di ieri un folto gruppo, presumibilmente collegato a un centro sociale, ha occupato nuovamente la struttura. Sul posto sono intervenute le forze di polizia.
La ricostruzione dei fatti
È sempre Acer a spiegare nel dettaglio quanto accaduto: “Nel tardo pomeriggio di ieri - spiega il presidente Alessandro Alberani - un gruppo numeroso di persone legate a un centro sociale con arnesi e strumenti ha divelto la recinzione in acciaio e sono riusciti ad accedere all’interno dell’opera in ristrutturazione. La strumentazione di prevenzione (allarme e sensori) ha segnalato all’unità di vigilanza questa effrazione ma l’azione degli occupanti, ben organizzata, ha permesso loro di entrare. Sono state a questo punto chiamate le forze di polizia che sono intervenute”.
Prosegue Alberani: “Attorno a mezzanotte il Comune di Bologna con un suo rappresentante e il Vice Presidente di Acer Marco Bertuzzi si sono recati sul luogo e hanno constatato che dentro il centro vi erano più di un centinaio di persone”.
Alberani precisa: “Acer si è subito mossa tramite i suoi tecnici, ha provveduto ad inviare la vigilanza che è già presente e ha constatato in prima mattinata che dentro la struttura non ci sono più gli occupanti. Nel contempo Acer ha avviato una denuncia per i danni provocati dagli occupanti alle strutture di cantiere e si è relazionata con il Comune di Bologna e le forze dell’ordine”.
I danni dell'assalto
Danni stimati in diverse migliaia di euro: bisognerà infatti provvedere a ripristinare la recinzione a sanificare l'area. "Ritengo gravissimo quanto accaduto questa notte in via Fioravanti a Bologna.
L'Acer denuncia atti vandalici al cantiere, compiuti da molte persone, con danni rilevanti ad un intervento di grande valore sociale e interesse pubblico- commenta Andrea De Maria deputato PD e Segretario di Presidenza della Camera - Credo si debba dire con chiarezza che il rispetto della legalità è garanzia imprescindibile di democrazia e dei diritti di tutti".