Terza incursione la scorsa notte dell'orso che si aggira sulle alture di Villadossola. Le fototrappole posizionate dalla Polizia Provinciale lo hanno immortalato intorno alle 22,30 di ieri, sempre nella zona dove si trova una azienda di apicultura: l’orso ha raggiunto il prato dove ci sono le arnie e ne ha rovesciata una, a caccia del miele di cui è ghiotto.
“Con le fototrappole – spiega il sindaco di Villadossola, Bruno Toscani – stiamo cercando di tenere sotto controllo gli spostamenti dell’orso. Secondo gli esperti i pericoli per l’uomo sono molto limitati, anche se si tratta di un animale selvatico. In condizioni normali la presenza dell’uomo induce l’animale a fuggire. Credo che si possa stare tranquilli”.
C’è intanto molta curiosità per capire se questo esemplare sia M29, l’orso avvistato la scorsa estate in Ossola, e proveniente dal vicino Vallese, in territorio elvetico.
“Se così fosse – commenta Paolo Crosa Lenz, esperto di montagna e già presidente delle aree protette ossolane - si tratterebbe di un orso più anziano di quel M49 che ha monopolizzato le cronache in Trentino, perché la numerazione degli esemplari è cronologica e progressiva. M29 in Svizzera è sotto osservazione da tre anni, e non ha mai fatto grossi danni” .