La ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, non esclude che gli studenti possano dare l'esame orale della maturità si persona davanti alla commissione e non attraverso uno schermo. "Auspico davvero che ci sia la possibilità, come anche tanti ragazzi ci stanno chiedendo, di svolgere almeno l'orale dell'esame di maturità in presenza. Ovviamente nelle giuste condizioni di sicurezza per la salute di tutti", ha spiegato nel question time alla Camera, rispondendo a un'interrogazione dei deputati Toccafondi e Nobili (Iv).
La ministra ha poi ricordato di essersi battuta fin dall'inizio dell'emergenza per salvaguardare gli esami di maturità. "L'Italia è, non a caso, tra i Paesi, in Europa, che hanno deciso di mantenerli e di non annullarli".
L’esame di maturità, stravolto dalla pandemia di Coronavirus, è ancora in fase di revisione da parte del ministero dell’Istruzione. Per il momento le uniche certezze sono che l’esame si farà, lo studente verrà valutato da una commissione interna e la prova consisterà principalmente in un “maxi-orale”. Sono tre invece i nodi principali ancora da scogliere: la data, il voto e la maniera in cui avverrà l’esame orale, se di persona a scuola oppure online.