L’Università Cattolica del Sacro Cuore va in aiuto agli studenti che, insieme alle loro famiglie, sono stati colpiti dalle ricadute economiche dell’epidemia causata dal Coronavirus.
L’Ateneo, è scritto in una nota, "intende sin d’ora pensare anche al futuro, quando, venuto il momento della ricostruzione, la formazione dei giovani sarà essenziale per dare nuovo slancio alla nostra società e alla nostra economia".
Per questo è stato costituito il Fondo Agostino Gemelli per il sostegno agli studenti nell’emergenza sanitaria, "che offrirà da subito un sostegno a quanti si vengano a trovare in difficoltà provvedendo, sulla base di specifiche valutazioni, a erogare misure economiche destinate a far fronte ai costi di iscrizione ai corsi di laurea".
Il Fondo, che partirà con un milione di euro e che potrà essere ulteriormente alimentato, è aperto ai contributi di singoli, associazioni e istituzioni.
"In questo Fondo convergeranno anche altre iniziative di fund raising dell’Università Cattolica, comprese le risorse provenienti dal 5 per mille – spiega il rettore Franco Anelli –. Nella tradizione del nostro Ateneo l’attenzione alla persona è sempre stata al centro delle scelte compiute".
"Stiamo vivendo - ha continuato il rettore - una situazione fuori dall’ordinario che può condizionare il futuro di molti ragazzi, esposti al rischio di dover interrompere gli studi o di non poter decidere liberamente dove completare la loro formazione; per questo la nostra comunità universitaria ha pensato fin da ora a uno strumento a favore degli studenti, già iscritti e future matricole. Siamo convinti che per risollevarci da questa crisi sarà decisivo il contributo delle Università, che per loro natura sono poli di attrazione di giovani capaci di alimentare con la loro intelligenza ed entusiasmo la società, la cultura e l’economia di oggi e di domani".