E' la Lombardia la singola regione più colpita al mondo dall'epidemia di coronavirus, secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili relativi al numero dei decessi, seguita dallo Stato di New York e dalla Comunità autonoma di Madrid. In Lombardia si contano infatti 10.022 morti, mentre i casi conosciuti di contagi sono pari a 54.802.
In questa poco lusinghiera classifica viene poi lo Stato di New York, epicentro dell'epidemia negli Stati Uniti, dove a ieri si contavano 7067 morti, mentre i casi positivi sono stati contati a oltre 161mila. Infine, al terzo posto c'è la Comunità autonoma di Madrid, anche qui la zona di maggior contagio in Spagna, con 5800 morti e 43.877 casi.
Più indietro, sono molto vicine le regioni di Hubei, nella Cina, focolaio mondiale dell'infezione, dove i decessi si sono ormai arrestati a 3215, con 67mila casi, quella della Catalogna, in Spagna, con 3148 morti e 31mila casi, e l'Ile de France, la regione che comprende Parigi e alcuni dipartimenti che la circondano, dove i decessi sono 3040. Si tratta però in questo caso dei soli decessi in ospedale, mentre un dato più veritiero dovrebbe comprendere anche quelli delle case di riposo e delle strutture sanitarie per disabili che non viene fornito disaggregato per regioni, e che sono stati pari a oltre 4000 in tutta la Francia.
Dopo queste prime sei posizioni vengono l'Emilia Romagna, con 2316 morti, la regione di Londra, con 2120 morti e la regione francese Grand Est, che comprende Alsazia, Lorena, Champagne-Ardenne, con 1854 morti.
In termini di maggiore incidenza della mortalità della singola regione su quella della nazione di appartenenza, da notare che nell'Hubei si sono verificati il 96% dei decessi di tutta la Cina. In Lombardia il tasso è del 54,8% sul totale dell'Italia, nello Stato di New York del 42% sul totale degli Stati Uniti, e nella Comunità autonoma di Madrid del 36% sul dato complessivo dei morti in Spagna. Seguono la regione di Londra, con il 26% dei morti nel Regno Unito, e l'Ile de France con il 24% di quelli della Francia.