Il crollo del ponte di Caprigliola tra La Spezia e Massa è l’ultimo di una lunga serie. Sono diversi i cavalcavia che negli ultimi anni hanno ceduto, alcuni dei quali provocando diverse vittime e feriti. Sempre difficile poi l'accertamento delle responsabilità con inchieste che durano anni. Ecco un elenco dei casi più recenti.
Torino - Savona: il 24 novembre 2019 cede un tratto dell’autostrada A6 lungo la Torino-Savona a causa di una frana. Non ci sono né vittime, né feriti. E’ in corso la ricostruzione.
Ponte Morandi: il 14 agosto 2018 crolla a Genova il ponte Morandi, il viadotto che autostradale che collega la A7 con la A10, portandosi via 43 vite. Oltre al blocco della viabilità urbana, ferroviarie a autostradale, il disastro obbliga a 566 residenti ad abbandonare la propria abitazione per motivi di sicurezza. Il Morandi viene demolito ed è in ricostruzione. Sono in corso 4 indagini della procura, in quella principale sti sta svolgendo un complesso e, forse, decisivo, incidente probatorio.
Autostrada A14: il 9 marzo 2017 frana un ponte vicino ad Ancona, nel tratto marchigiano dell'autostrada A14 Adriatica. Muore una coppia di coniugi che viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai travolta dall'infrastruttura che era in corso di ristrutturazione. Due persone rimangano ferite.
Milano - Lecco: alle 17,23 del 28 ottobre 2016 collassa un cavalcavia sulla provinciale 49 Molteno - Oggiono al passaggio di un Tir di oltre 108 tonnellate (che la Procura accerterà di essere di peso regolare) all'altezza del km 41 della superstrada Milano - Lecco. Muore un uomo di 68 anni e si contano 4 feriti. Poche ore prima era stata segnalata la presenza di calcinacci ai piedi del ponte. A gennaio di quest’anno è stato chiesto il processo per 5 tra tecnici e professionisti per omicidio colposo e disastro colposo.
Carasco: nella notte tra il 21 e il 22 ottobre 2013 crolla un ponte a Carasco, paese nell'entroterra ligure, provocando la morte di due persone precipitate con l'auto nel torrente Sturia. Quattro dipendenti della ex Provincia di Genova vengono assolti nel processo. Una perizia decisiva per l'esito del giudizio stabilisce che "il crollo del ponte non era evitabile da azioni standard di ispezione".
Tramonti di Sopra (Friuli Venezia Giulia): il 15 dicembre 2004 cede un ponte sul torrente Vielia a Tramonti di Sopra, in provincia di Pordenone, durante il collaudo. Un autista rimane ferito in modo non grave. Nel dicembre 2011, la Cassazione pronuncia la sentenza definitiva di condanna per 4 imputati, tra i quali capocantiere e costruttore, a pene fino a un anno e 4 mesi.
Ravanusa - Licata: il 7 luglio 2014 quattro persone rimangono ferite nel crollo di un tratto del viadotto Lauricella lungo la stradale 626 tra Ravanusa e Licata, in provincia di Agrigento. Il viadotto viene riaperto nel marzo 2018.
Alluvione in Sardegna: il 18 novembre 2013 durante l'alluvione che si abbatte sulla Sardegna cede un ponte sulla provinciale Oliena - Dorgali. Muore un agente di polizia, tre suoi colleghi restano feriti. La loro autovettura stava scortando un’ambulanza. A gennaio di quest’anno, la giunta ha dato il via libera alla realizzazione di un ponte provvisorio per consentire i collegamenti nella zona interessata. E’ in corso un processo a carico di 61 persone tra dirigenti e amministratori di enti locali.