Mentre Wuhan annuncia la fine delle restrizioni (prevista per l’8 Aprile), nel mondo il contagio accelera, soprattutto negli Stati Uniti e in Spagna. In molti paesi come l’India si estende l’invito a restare a casa, si prevede un lockdown globale che coinvolge 2,6 miliardi di persone. Per la prima volta nella storia le Olimpiadi vengono posticipate, saranno nel 2021, e per Shinzo Abe “Saranno la prova che l’umanità ha sconfitto il coronavirus”.
Il grafico mostra l'evoluzione dei volumi di conversazione da inizio epidemia ad oggi. Ogni picco corrisponde ad un evento che ha avuto forte impatto sull'opinione pubblica. Al centro la words cloud con le coppie di parole più utilizzate nelle ultime ore.
Analizzando le conversazioni generate nella giornata di ieri, 24 marzo, nella nuvola delle parole emergono tematiche legate al nuovo decreto di conte “multe fino” a 3mila euro per i trasgressori delle misure, e “più poteri” alle regioni, che adesso possono inasprire ulteriormente le misure di sicurezza per superare l’emergenza sanitaria. Sempre presente durante tutto il nostro periodo di osservazione, per la prima volta “terapia intensiva” appare centrale nelle conversazione sulla giornata di ieri, nonostante le prossime aperture di strutture ospedaliere è un leggero calo dei nuovi ospedalizzati in Lombardia, sono forti le critiche al sistema sanitario italiano percepito come vicino al collasso.
Restringendo il nostro punto di vista sui contributi creati da politici e partiti, nella giornata di ieri si sono alternate tematiche legate allo sciopero dei benzinai, a alle conseguenze del nuovo decreto che prevede la chiusura di tante attività produttive. Tra i post dei politici sul Coronavirus, uno dei protagonisti di giornata è Guido Bertolaso; l’ex capo della protezione civile attualmente consulente dell’emergenza coronavirus, è stato trovato positivo all’infezione. Tanti i messaggi di vicinanza, 8,7% di menzioni tra tutta la classe politica nella sola giornata di ieri.
Sebbene il numero dei contagiati sia ancora preoccupante, l’andamento del sentiment nel corso delle settimane evidenzia una timida ripresa dell’ottimismo. Segno che forse stiamo arrivando all’apice della crisi, i post delle ultime settimane contenenti solidarietà e speranza iniziano a superare il panico e l’incertezza delle prime settimane.
Il grafico mostra la distribuzione delle emozioni elaborata tramite emotion analysis.
Ma chi sono gli utenti che parlano di Coronavirus? Abbiamo raccolto gli utenti che hanno utilizzato gli hashtag univoci del Coronavirus per circa 3 settimane. Dalla distribuzione per fasce di età emerge che tra i giovani, sono le donne a discutere di più dell’argomento (il triplo rispetto agli utenti di sesso opposto fino ai 24 anni).
Il grafico mostra la distribuzione socio-demografica degli utenti che scrivono di #coronavirus
Nota: L'osservatorio web è realizzato utilizzando gli algoritmi proprietari di KPI6. I dati vengono raccolti tramite API dai principali social, aggregati ed elaborati in un unico ambiente di ricerca grazie alla scrittura di query di ricerca che comprendono tutti i principali hashtag, le menzione e le parole chiave legate al Covid-19. A partire da algoritmi proprietari di intelligenza artificiale vengono effettuate le elaborazioni che permettono di misurare il sentiment degli utenti, le emozioni rilevabili nei contenuti o le immagini più utilizzate. Dai dati così ottenuti vengono ricavate visualizzazioni grafiche grazie a programmi di terze parti come Instagram o flourish. Le visualizzazioni vengono aggiornate quotidianamente e rispecchiano fedelmente i dati di KPI6.
Qio trovate una panoramica completa quotidiana sull’osservatorio realizzato da KPI6 in collaborazione con AGI.