"Ho ritenuto opportuno comunicare con videomessaggio il numero dei medici malati presso l'azienda ospedaliera Cardarelli che io dirigo". Esordisce così, Giuseppe Longo, direttore generale del nosocomio napoletano, il più grande del Mezzogiorno, al centro di un presunto caso di assenteismo di oltre 200 medici.
Dopo aver annunciato una indagine interna e dopo aver smentito i numeri riportati da quotidiani locali, Longo puntualizza nel video: "Dei 739 medici in servizio, 16 medici lavorano nei dipartimenti assistenziali mentre 17 di loro in quello di emergenza e accettazione, quello che in prima battuta fronteggiano i pazienti affetti da Covid 19. Dei 17 medici malati del dipartimento di emergenza e accettazione, 4 sono affetti da patologie di lunga data, croniche e gravi, e altri 4 sono positivi tampone, al test per il Covid 19. In realtà i medici che in prima linea sono chiamate a fronteggiare l'epidemia ammalati sono dunque 9. A tutti i 3200 medici di questa grande azienda che tutti i giorni sono al servizio dei pazienti va il mio più forte ringraziamento".
Dato il "persistere di servizi giornalistici nei quali si parla di 'medici furbetti'" la direzione strategica ha dato mando ai propri legali di avviare le dovute contestazioni e di agire in tutte le sedi opportune contro chi ha diffuso e diffonderà notizie non verificate e non corrispondenti a verità e nei riguardi di chi ha contribuito a determinare di fatto un allarme sociale estremamente pericoloso, ancor più nel pieno dell'attuale diffusione pandemica del virus. "Non permetterò a nessuno - rimarca Longo - di gettare fango sulla nostra azienda e sulla nostra sanità".