Chiudere tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle alimentari e delle farmacie, e sospendere anche il trasporto pubblico locale. Questa, in sostanza, la richiesta che la Regione Lombardia avanzerà nel pomeriggio al governo. Misure ancora più restrittive, dunque, di quelle approvate ieri dal governo.
La posizione di Palazzo Lombardia è stata annunciata questa mattina presto dall'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera: "Stiamo valutando col presidente Fontana di chiedere anche la chiusura dei trasporti e delle attività produttive. Altri 15-20 giorni di una corsa così forsennata di persone al pronto soccorso e alla terapia intensiva noi non li reggiamo".
Poco dopo, una riunione con i sindaci delle città capoluogo e con Anci Lombardia, ha rafforzato l'idea del presidente Attilio Fontana che questa sia la linea giusta: "E' - ha sottolineato - il tempo della fermezza. Ho incontrato i sindaci dei capoluoghi lombardi e il presidente di Anci Lombardia, chiedono tutti la stessa cosa: chiudere tutto adesso (tranne i servizi essenziali) per ripartire il prima possibile. Le mezze misure, l'abbiamo visto in queste settimane, non servono a contenere questa emergenza".
In sostanza durante la riunione, come ha spiegato lo stesso Fontana, "tutti e 12 i sindaci" dei capoluoghi lombardi, "che meglio di tutti conoscono il territorio e la situazione dei loro ospedali, mi hanno incaricato di chiedere al governo un ulteriore irrigidimento delle misure". E dunque nel confronto che ci sarà oggi pomeriggio con il governo, la Lombardia chiederà "ulteriori chiusure di attività commerciali, l'opportunità di sospendere il trasporto pubblico locale, controllare e capire se esistono aziende la cui attività possa essere sospesa".
Ovviamente saranno individuati "settori essenziali come alimentare, energetico, rifiuti e farmaceutica, che sono attività che non possono essere sospese". Per il governatore "dovremo fare una cernita e cercare di capire, adottare rigide misure sanitarie nelle aziende che devono proseguire la loro attività". Sono "tutte soluzioni che sottoporremo al governo".