A conclusione della riunione di emergenza dopo i due casi di Coronavirus nel padovano il governatore del Veneto ha parlato di un "cordone sanitario attorno a Vo' Euganeo", comune di residenza dei due anziani contagiati. "In via preventiva si è anche deciso di far fare il tampone a tutti i cittadini di Vo' Euganeo e a tutti quelli che si presenteranno in tutto il Veneto con sintomi compatibili" ha spiegato. In totale si tratterà di effettuale nelle prossime ore almeno 4200 tamponi ai residenti a Vo' Euganeo e agli operatori sanitari dell'ospedale di Schiavonia dove inizialmente erano stati ricoverati i due pazienti.
Al termine della riunione d'urgenza organizzata a Padova, si è decisa, attraverso una ordinanza, la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, delle attività commerciali e lavorative, sportive, ludiche e la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a Voì Euganeo. Vietate anche le fermate dei mezzi pubblici e deciso l'avvio dello screening a tutta la popolazione. Per i contatti stretti e per i familiari dei due casi conclamati è avviato un controllo approfondito a malattie infettive con test e esami e in isolamento fiduciario con sorveglianza attiva (contattati due volte al giorno dal personale medico).