"Il test al Coronavirus effettuato presso l'INMI Spallanzani su Niccolò il ragazzo italiano rimpatriato questa mattina dalla Cina è risultato negativo". Lo comunica la Direzione sanitaria dell'ospedale romano. Il giovane completerà ora il periodo di ricovero in isolamento, dopo essere rientrato stamattina in Italia da Wuhan. Diciassette anni, di Grado, il ragazzo aveva mancato il rientro due volte per la febbre, che ne aveva impedito l'imbarco, prima della missione di recupero disposta dalla Farnesina due giorni fa.
Il ragazzo è rientrato in buone condizioni, manifestava una febbricola ma non manifesta altri sintomi, avevano riferito i medici.
Il ministro degli Esteri aveva accolto Niccolò allo scalo di Pratica di Mare. "Gli faccio i migliori auguri", con oggi "conclusa l'evacuazione degli italiani in Cina", "ringrazio le autorità cinesi, siamo disponibili a qualsiasi aiuto nello sforzo contro l'epidemia".
Allo Spallanzani sono ancora presenti dieci pazienti; di questi 3 sono casi confermati (la coppia di turisti cinesi e il giovane proveniente dalla Cecchignola) mentre 6 sono in attesa del risultato dei nuovi test; un solo paziente è ricoverato per altri motivi clinici. Migliorati i parametri della coppia cinese, ottime le condizioni del giovane rientrato da Wuhan.
Le autorità di Pechino oggi intanto hanno aggiornato il bilancio, con nuovi 143 morti che portano il totale a 1.523, mentre si sono registrati 2.641 nuovi casi per un totale di 66.492 contagiati. In Francia primo morto in Europa e fuori dall'Asia. Fuori dalla Cina una persona è morta nelle Filippine e un'altra in Giappone.