"A tutela dei diritti degli studenti e della stessa scuola ho attivato gli uffici del MIUR per verificare i fatti e procedere con provvedimento immediato alla sospensione". Lo scrive su Facebook il ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti in merito al professore che minacciava di bocciatura sui social gli studenti che aderiscono al movimento delle 'sardine'.
"Educare al rispetto dei principi della Costituzione - sottolinea Fioramonti - è uno dei fondamenti dell'istituzione scolastica, tra questi vi sono certamente il diritto a manifestare liberamente il proprio pensiero ed a partecipare alla vita pubblica secondo i modi garantiti dalla Costituzione stessa. La scuola è inclusiva e, per definizione, deve educare al pensiero critico e indipendente. Anche il corpo docente, nell'esercitare la sua importantissima funzione, deve attenersi a questi principi, trasferendoli agli studenti, per non venir meno ai suoi doveri. Non sono percio' assolutamente ammissibili - conclude - condotte lesive di tali valori, o che addirittura mettano a rischio la fiducia della comunità scolastica".
"Quelle manifestazioni mi ricordano la mobilitazione del Popolo viola, i girotondi e poi il Movimento 5 stelle. Per un rappresentante istituzionale come me il movimento delle sardine deve rappresentare un richiamo importante a mettere i valori al centro dee dibattito pubblico e a ritrovare audacia e radicalismo che stanno mancando",m ha detto poi il ministro, intervistato da Maria Latella su Skytg24.
Giancarlo Talamini Bisi aveva condiviso sulla sua pagina Facebook l’evento delle sardine di Fiorenzuola e scrive: “Io sarò presente. Cari studenti, se becco qualcuno di voi, da martedì cambiate aria, nelle mie materie renderò la vostra vita un inferno, vedrete il 6 col binocolo e passerete la prossima estate sui libri. Di idioti in classe non ne voglio. Sardina avvisata…”