Gli italiani amano il proprio animale domestico al punto da considerarlo un figlio. È così per il 71% degli intervistati per un sondaggio realizzato da Amazon in occasione del lancio del concorso Amazon Pet Star 2019. Lo studio, effettuato su 1500 proprietari di animali domestici in tutta Italia, ha rivelato che i proprietari di animali domestici farebbero di tutto pur di rendere felici i propri pet: il 64% degli intervistati dichiara di consentire al proprio animale da compagnia di dormire a letto di notte mentre, durante il giorno, i proprietari trascorrono in media 31 minuti a raccontare avventure e disavventure al proprio cucciolo. Un padrone su due, inoltre, rinuncerebbe alle vacanze per il proprio amico a quattro zampe. Esiste poi anche un piccolo gruppo disponibile a convivere con le allergie (15%) o a cambiare casa (13%) pur di renderlo felice.
Il compleanno dell’animale domestico diventa un momento di festa per 2 padroni su 3 e, tra questi, l’83% lo festeggia regalando cibo mentre il 55% regala dei giocattoli e il 18% fa creare una torta appositamente per il cucciolo di casa.
Quanto al costo, dipende da quanto è social l’amico peloso. I proprietari di animali domestici spendono in media 47,14 euro al mese per i propri amici a quattro zampe e uno su quattro (25%) paga un fotografo per avere uno scatto professionale con loro. Le fotografie diventano anche utili per i social media: il 16% ha creato un account ad hoc per il proprio amico a quattro zampe.
In cambio, assicurano i proprietari degli animali, salute e felicità. Dalla ricerca emerge, infatti, che il 90% degli intervistati è certo che l’affetto del proprio cucciolo abbia un’influenza positiva sulla propria salute mentale e il 57% ritiene che lo abbia riavvicinato al proprio partner o alla famiglia.
Ma quanti sono gli animali da compagnia in Italia? Circa 60 milioni in base alle stime dell’ultimo report di ASSALCO, l’Associazione Nazionale Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, pubblicato nel 2018. In pratica, un italiano su tre possiede un compagno peloso. E i dati Eurispes, raccolti nel gennaio 2019, confermano questa tendenza, accennando anche all’aumento del numero di animali non convenzionali: non solo cani e gatti, dunque, ma anche animali esotici come uccelli, pesci, conigli e tartarughe. Dei quasi 60.500.000 di esemplari, insieme ai cani e ai gatti (circa 15 milioni in tutto), troviamo anche pesci (circa 30 milioni), piccoli mammiferi e rettili (poco più di 3 milioni) ed uccelli (quasi 13 milioni).