Hanno diffuso via chat il video hard di una coetanea, assieme ad altri tre amici che sono già indagati per diffamazione e divulgazione di materiale pedopornografico. Sono due ragazze di 16 e 17 anni che saranno interrogate nei prossimi giorni dalla squadra mobile della questura di Avellino che segue le indagini su mandato della procura presso il tribunale dei minori di Napoli.
Si aggiungono quindi ad altri due ragazzini e una ragazza che nei giorni i scorsi sono stati ascoltati per chiarire i contorni della vicenda denunciata nelle scorse settimane dai genitori della vittima.
Gli indagati fanno parte tutti della stessa cerchia di amici di un comune dell'hinterland avellinese. Secondo gli inquirenti il video con immagini della 16enne in effusioni con il fidanzato, riprese da terzi, sarebbe stato girato a più persone, ma l'avvio delle indagini avrebbe messo in allarme i ragazzi che hanno poi cercato di cancellare dagli smartphone la sequenza incriminata.
La notizia dell'inchiesta avrebbe anche arginato la diffusione virale del video.