Una dozzina di persone al pronto soccorso per irritazioni e intossicazione, una collanina strappata a un ragazzo di Padova che sporgerà denuncia e rinvenuta infine la bomboletta al peperoncino con la quale è stato spruzzato lo spray urticante. È il bilancio del concerto di Salmo ieri a Lignano (Udine). Un particolare: la bomboletta per non essere individuata era stata mascherata. Aveva infatti applicato un adesivo che indicava il deodorante "Nivea".
La Questura sottolinea la pronta reazione del cantante, che ha subito interrotto il concerto per il tempo necessario a soccorrere e tranquillizzare il pubblico evitando che la situazione degenerasse. Subito è scattato il dispositivo di sicurezza: i sanitari, le forze di polizia e gli addetti alla vigilanza del servizio hanno agito in maniera coordinata ed efficace per soccorrere le persone intossicate dallo spray. Sette finiti al pronto soccorso, sei a Lignano e uno in ospedale a Latisana per sintomi di irritazione agli occhi, bruciore alla pelle e tosse. Poi sono stati subito dimessi. La stessa Questura di Udine ha lanciato un appello: chi avesse registrato dei video nei momenti che precedono e seguono l'utilizzo dello spray urticante si faccia avanti e li consegni alla Polizia.