Benito Mussolini per l'economia di Predappio "è un volano. Auspico che l'apertura della cripta, in futuro, sia permanente in modo da incentivare il turismo. Ormai qui, a parte le ricorrenze, sono rimasti solo i predappiesi": così il sindaco del paese nativo del Duce, Roberto Canali, ha commentato all'Agi la riapertura, prevista per la giornata di domenica prossima, della cripta Mussolini, dove si trova la tomba di Benito e dei suoi familiari nel cimitero di San Cassiano di Predappio.
Un'iniziativa, annunciata dal pronipote del Duce, Caio Giulio Cesare Mussolini, in vista della ricorrenza del 136esimo anniversario della nascita di Benito Mussolini. La cripta è chiusa dal 2017 e su decisione dei familiari (in quanto monumento privato) viene riaperta solo per le ricorrenze.
"La tomba di Mussolini rappresenta un fattore importante per il turismo. Quando era aperta in modo permanente - ha detto Canali - c'era sempre un via e vai di persone che ora manca. Per noi sarebbe auspicabile un'apertura definitiva ma questa decisione la possono prendere solo i parenti di Mussolini. Come Comune diamo tutta la nostra disponibilità, ma siamo solo spettatori di questa vicenda. Spero di poter incontrare i familiari di Mussolini anche per capire cosa intendono fare".
Civico con la lista "Uniti per Predappio" sostenuta da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, Canali è stato eletto sindaco alle scorse elezioni amministrative vincendo la sfida con l'amico Gianni Flamigni candidato del centrosinistra. Sempre domenica prossima, in ricordo della nascita del Duce è in programma, a Predappio, il tradizionale corteo organizzato dagli Arditi d'Italia.
Canali ha ribadito l'auspicio di una manifestazione "educata" con persone in borghese e senza camicie nere. "Sarebbe una forma di educazione - ha concluso il sindaco di Predappio - venire qui in borghese. Non so se il mio invito verrà recepito, diamo tempo al tempo. La mia idea è questa, poi, si è liberi di fare quello che si vuole, ci mancherebbe, quello non dipende da me ma solo dalla coscienza di ognuno".