Un bambino di 12 anni è stato operato d'urgenza al pronto soccorso di Pisa dopo aver ricevuto un calcio ai genitali, a scuola, da un compagno. L'episodio è avvenuto alla fine di maggio, ma e' stato reso noto questa mattina dal quotidiano online PisaToday, e, secondo quanto racconta la madre del ragazzino, sarebbe l'ultimo di una serie di atti di bullismo che il figlio era costretto a subire da quasi un anno.
Sono coinvolti nella vicenda, che la madre ha denunciato tramite il suo legale alla Procura di Pisa l'11 giugno, tre coetanei del dodicenne che erano arrivati a creare una chat di whatsapp in cui lo prendevano di mira. Sempre secondo quanto riferisce la madre del bambino, la dirigente della scuola era stata messa al corrente dei fatti da diverso tempo (il primo episodio risalirebbe a ottobre) ma non avrebbe messo in atto azioni concrete per evitare il ripetersi degli atti fino all'ultimo che ha poi portato a ricovero e operazione per il bambino, ora seguito anche dagli psicologi.
"Avevamo chiesto alla dirigente un provvedimento deciso e autorevole", dichiara la madre all'Agi. "Tutto era iniziato da una chat di whatsapp dove una bambina parlava male di mio figlio e aveva chiesto ad altri ragazzi di schierarsi contro di lui. Qualcuno lo ha difeso e ci ha inviato gli screenshot che io ho mostrato alla dirigente scolastica che però mi convinse a non andare alla Polizia postale. Mi disse che avrebbe provveduto lei a risolvere la faccenda".
La seconda azione violenta: "Mio figlio piangeva e vomitava"
Ma un secondo episodio si è verificato poco dopo: "Un giorno un bambino, vedendo mio figlio sporgersi in avanti sul banco per consegnare a un compagno la gomma che gli era caduta a terra, gli ha infilato una matita nell'ano fra le risa dei compagni. Sembra che il supplente non si sia accorto di quanto fosse accaduto. Mio figlio però ha pianto e vomitato e io sono stata avvisata dell'episodio da un'altra mamma solo nel pomeriggio".
La donna racconta di aver fatto visitare il bambino a un pediatra che ha evidenziato una piccola lesione e ha dato 10 giorni di prognosi". Il 27 maggio l'ultimo episodio: il calcio nei genitali, il dolore insopportabile, il ricovero per un versamento e l'operazione. Venti giorni di prognosi e denuncia in Procura. "Si sarebbe potuto evitare - spiega la donna - se solo la preside fosse intervenuta in modo deciso al tempo giusto". La dirigente scolastica ha dichiarato di aver messo in atto un provvedimento disciplinare dopo l'ultimo episodio.