Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono agli arresti domiciliari. Lo rivela il Corriere della Sera scrivendo che il provvedimento di cattura per i genitori dell’ex premier “è stato eseguito dalla Guardia di Finanza per i reati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni”.
Entrambi sono accusati di aver provocato “dolosamente” il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse ricavando così in maniera illecita svariati milioni di euro. Sono aziende collegate alla “Eventi 6”, la società di famiglia già finita sotto inchiesta proprio per una gestione allegra e la sparizione di fondi. Con loro è stato arrestato anche Gian Franco Massone, vicepresidente di una delle coop.
Ad eseguire la misura la guardia di finanza di Firenze che ha presentato le ordinanze di custodia cautelare a domiciliari emesse dal gip di Firenze per i delitti di bancarotta fraudolenta ed emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti. Tra gli arrestati, anche un altro imprenditore di Campo Ligure, in provincia di Genova.
"Niente da festeggiare": così il vicepremier Matteo Salvini ha commentato la notizia degli arresti domiciliari per i genitori di Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli, a margine di un comizio a Sassari.
Sulla stessa linea anche Carlo Sibilia del Movimento 5 stelle: "Chi pensa che il M5S faccia festa per gli arresti dei genitori di un ex presidente del Consiglio si sbaglia di grosso. E' sempre triste dover commentare presunte illegalità. Il primo pensiero è sempre per le forze dell'ordine che fanno un gran lavoro per portare a termine indagini cosi' complicate", scrive su Facebook.
Salta intanto l'incontro di presentazione del libro di Matteo Renzi in programma questa sera alle 21 al Circolo della stampa. Terminato l'appuntamento a Nichelino, nel Torinese, l'ex premier, secondo quanto si è appreso in ambienti del Pd, è ripartito per Firenze.
Per approfondire: Il commento di Renzi alla notizia dei domiciliari ai suoi genitori