Nuove perquisizioni della Guardia di Finanza di Genova sono in corso nelle sedi di Spea, la società delegata da Autostrade al monitoraggio della rete autostradale. In particolare, le Fiamme gialle sono arrivate negli uffici di Genova, Milano, Firenze, Bologna, Bari. Secondo quanto trapela, i finanzieri stanno cercando documenti, ufficiali, informali e informatici, relativi ad altri cinque ponti e viadotti che sarebbero in condizioni di rischio, soprattutto nell'area di Bari.
Gli inquirenti cercano di far luce su alcune criticità emerse dai resoconti dei testimoni sentiti dal 14 agosto scorso ad oggi dai due pm titolari dell'indagine, Massimo Terrile e Walter Cotugno. Le sedi di Spea erano già state perquisite in passato, ma per cercare documenti sul viadotto genovese crollato lo scorso agosto. Stavolta, gli accertamenti si allargano per valutare lo stato di manutenzione di altre strutture. Da ambienti investigativi, sembra che il numero di indagati per quanto riguarda il fascicolo sul Morandi, potrebbe salire a breve. L'annuncio di nuovi nomi - anticipa una fonte ad AGI - sarebbe "imminente" .