Doppio colpo di Papa Francesco che accelera la riforma della Curia Romana con due motu proprio con il primo dei quali abolisce il dicastero "Ecclesia Dei" che era stato istituito da Giovanni Paolo II per accogliere i tradizionalisti che via via abbandonavano la Fraternità San Pio X di monsignor Marcel Lefebvre, mentre con l'altro affida al vescovo che guidava questo dicastero, monsignor Guido Pozzo, la gestione economica della Cappella Sistina, coinvolta recentemente in uno scandalo relativo proprio all'uso dei fondi.
In particolare, sulla Sistina, il pontefice ha stabilito che la cappella musicale pontificia venga inserita nell'ufficio delle Celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, quale specifico luogo di servizio alle funzioni liturgiche papali e nel contempo a custodia e promozione della prestigiosa eredità artistico-musicale prodotta nei secoli dalla Cappella stessa per le solenni liturgie dei Pontefici.
Il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie Guido Marini diventa così responsabile della Cappella musicale pontificia, con "il compito di guidare tutte le attività e gli ambiti liturgico, pastorale, spirituale, artistico ed educativo della medesima Cappella, rendendo sempre più percepibile in essa e nei singoli componenti il fine primario della musica sacra che è la gloria di Dio e la santificazione dei fedeli".
Marini "avrà altresì premura di redigere uno Statuto proprio della Cappella in parola, aggiornando anche il Regolamento della stessa Cappella che fu approvato dal santo pontefice Paolo VI l'8 agosto 1969 e le successive disposizioni varate ad experimentum il 20 giugno 1970, le quali norme andranno raccordate col vigente Regolamento dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice".
Monsignor Guido Pozzo, presidente della disciolta commissione Ecclesia Dei, diventa invece "sovrintendente all'economia della Cappella Musicale Pontificia, affidandogli soltanto il compito della specifica cura dell'amministrazione economica della Cappella stessa da svolgere sotto la guida del Maestro delle Celebrazioni e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia".
Leggi anche l'articolo del Fatto Quotidiano sull'indagine sul Coro della Cappella Sistina.