Svolta nelle indagini sulla morte della 16enne Desiree. Nella notte gli agenti della Squadra mobile di Roma e del commissariato San Lorenzo hanno fermato due persone, ritenute responsabili, in concorso con altre in via di identificazione, dei reati di violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti ed omicidio volontario. Si tratta di Mamadou Gara, 27 anni, e Brian Minteh, 43 anni, entrambi senegalesi ed irregolari sul territorio italiano.
Mamadou Gara e Brian Minteh, insieme con altri che devono ancora essere identificati, hanno hanno drogato la 16enne Desiree in modo da ridurla in stato di incoscienza e ne hanno abusato sessualmente, determinandone la morte, nella notte del 19 ottobre. E’ quanto emerso dalle indagini svolte dalla III e IV Sezione della Squadra mobile e dal commissariato San Lorenzo coordinate dai magistrati del Gruppo Violenze della Procura di Roma.
E' il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a rivelare che altre due persone sono ricercate. "Due immigrati clandestini fermati stanotte per lo stupro e la morte di Desiree, altri due ricercati. Grazie alle forze dell'ordine, farò di tutto perché i vermi colpevoli di questo orrore paghino fino in fondo, senza sconti, la loro infamia" scrive in un tweet.
Due immigrati clandestini fermati stanotte per lo stupro e la morte di #Desirée, altri due ricercati.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 25 ottobre 2018
GRAZIE alle Forze dell’Ordine, farò di tutto perché i vermi colpevoli di questo orrore paghino fino in fondo, senza sconti, la loro infamia.