Un quartiere diviso tra contestazioni e applausi ha accolto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, al suo arrivo a San Lorenzo, a Roma,dove ha visitato lo stabile abbandonato in cui è stata trovata morta la sedicenne Desirée Mariottini, la 16enne drogata e stuprata da un branco. Chi lo contestava ha urlato "sciacallo, sciacallo" e ha esposto lo striscione "No alla strumentalizzazione sul corpo di Desirée". Altri abitanti del quartiere lo hanno applaudito e gli hanno chiesto di tornare. "E' l'ora di riportare le regole", ha detto Salvini annunciando un piano straordinario di sgomberi". "Ci sono stabili occupati da anni e vedremo di essere più coraggiosi, non sono occupanti per necessita'". Fonti del Viminale hanno annunciato per i prossimi mesi 154 poliziotti in più a Roma a cui si aggiungeranno 100 carabinieri di rinforzo entro novembre.