Proactiva Open Arms non ha presentato alcuna denuncia contro il governo italiano e la sua Guardia Costiera. Ad affermarlo è la stessa Ong spagnola a correzione di quanto riportato ieri in occasione della conferenza stampa fatta successivamente all'approdo della nave al porto di Palma di Maiorca con a bordo la migrante salvata dal naufragio del Mediterraneo e dei corpi di un'altra donna e del suo bambino.
"In relazione ai fatti avvenuti durante l'intervento di salvataggio compiuto il 17 luglio 2018 - si legge in una nota della Ong - il direttore e fondatore di Proactiva Open Arms, Oscar Camps, e molti dei volontari presenti a bordo della Open Arms durante l'ultima missione, hanno presentato presso la Procura di Palma di Maiorca, una denuncia contro:
1) Il Capitano della motovedetta libica 648 “RAS AL-JADAR” MMSI 642124567, membro della Guardia Costiera libica e il comandante di eventuali altre imbarcazioni libiche intervenute in quelle stesse ore, per omissione di soccorso e per aver causato la morte di due persone;
2) Il Capitano del mercantile “TRIADES”, IMO n°9350082, battente bandiera panamense, per omissione di soccorso e omicidio colposo; 3) Chiunque abbia responsabilità dirette o indirette o sia stato coinvolto a qualunque titolo nell'aver determinato gli esiti di quell'evento drammatico". Prosegue Open Arms: "Saranno ora le autorità giudiziarie spagnole a valutare, in base agli elementi da noi forniti, in che modo dare seguito alla denuncia presentata".