Oggi è il giorno in cui i maturandi del 2018 scopriranno il nome (e forse qualcosa in più sul Web) dei loro commissari esterni. Sul sito del Miur è attivo il servizio “Cerca la Commissione d’Esame”: basta inserire la provincia e le informazioni dell’istituto per avere l’elenco completo dei docenti tra pochi giorni siederanno dietro la cattedra per la prova di maturità. L’annuncio è stato dato dal Miur attraverso un tweet seguito dall’hashtag #NoPanic.
#Maturità2018 Le commissioni sono on line.
— Miur Social (@MiurSocial) 5 giugno 2018
Le trovate qui ▶ https://t.co/E2V5uNGNPK#NoPanic pic.twitter.com/txDeaOHuhP
Intanto è partito il conto alla rovescia: solo 15 giorni separano gli studenti dalla prima prova scritta.
Quali sono le regole decise dal Miur per l'esame di maturità? Ecco tutto quello che c’è da sapere su cosa si può fare e cosa non si può fare mentre sono in corso gli esami e come organizzarsi per non scatenare le ire dei commissari.
- Confermato il divieto tassativo nei giorni delle prove scritte di utilizzare cellulari, smartphone, pc e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini, pena l’esclusione dall’Esame.
- Una circolare stabilisce che tipo di calcolatrici scientifiche o grafiche si possono usare nella seconda prova. Chi vorrà utilizzarle dovrà consegnarle il giorno della prima prova scritta per consentire alla commissione d’esame i necessari controlli.
- Nei giorni della prima, della seconda e dell’eventuale quarta prova scritta, quelle inviate con plico telematico, fino all’avvenuta stampa delle tracce, l’accesso a Internet sarà riservato ai computer utilizzati dal dirigente scolastico, dal direttore dei servizi generali e amministrativi (se autorizzato dal dirigente), dal referente o dai referenti di sede.
I numeri
Ad oggi sono 509.307 le studentesse e gli studenti iscritti all’Esame, fatti salvi gli esiti degli scrutini finali. Di questi, 492.698 sono candidati interni. Sono 25.606 sono le classi coinvolte nell’Esame, 12.865 le commissioni.
Le date
La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 18 giugno, alle 8.30. La prima prova scritta, italiano, avrà luogo mercoledì 20 giugno 2018 alle 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 21 giugno alle 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed è variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno, a partire dalle 8.30.
La quarta prova, che si effettua nei Licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno alle 8.30. Le studentesse e gli studenti candidati per gli indirizzi di studio Esabac sono 7.688, tutti interni, seguiti da 283 commissioni. Per gli indirizzi di studio Esabac Techno le candidate e i candidati sono 327, tutti interni, seguiti da 20 commissioni.